📍 Gioiosa Marea rende omaggio a Ennio Salvo D’Andria (nella foto), scrittore, giornalista, attivista sociale e con delibera di giunta n. 23 del 6 marzo 2025 gli ha intitolato una porzione della via Andrea Doria a San Giorgio! ✨
📖 Ennio Salvo D'Andria (1915-1974) fu scrittore, giornalista e attivista sociale. Iniziò gli studi a Patti, al Regio Ginnasio, per poi completarli a Firenze, dove partecipò alla vita culturale e divenne un importante organizzatore di eventi artistici. Pubblicò numerose opere, tra cui poesie, romanzi e saggi, spesso ispirati alla Sicilia e alle condizioni di vita di contadini e pescatori. Impegnato nelle lotte sindacali, contribuì al miglioramento delle condizioni lavorative dei tonnaroti e dei contadini di San Giorgio e Oliveri, dove fu eletto sindaco dal 1949 al 1956. Tra le sue battaglie più significative vi fu la lotta per la costruzione del cimitero di San Giorgio di Gioiosa Marea, ottenuto dopo anni di scontri e difficoltà burocratiche che gli costarono anche l'arresto ed un processo penale. Dopo un periodo trascorso a Firenze, negli ultimi anni tornò in Sicilia, a San Giorgio di Gioiosa Marea, dove fu punto di riferimento per i giovani e continuò il suo impegno sociale. Morì lì l'8 novembre 1974 e oggi riposa nel cimitero che contribuì a realizzare.
A questo link https://servizionline.comune.gioiosamarea.me.it/…/mc_p_dett… la delibera ed informazioni biografiche più dettagliate
📖 Ennio Salvo D'Andria (1915-1974) fu scrittore, giornalista e attivista sociale. Iniziò gli studi a Patti, al Regio Ginnasio, per poi completarli a Firenze, dove partecipò alla vita culturale e divenne un importante organizzatore di eventi artistici. Pubblicò numerose opere, tra cui poesie, romanzi e saggi, spesso ispirati alla Sicilia e alle condizioni di vita di contadini e pescatori. Impegnato nelle lotte sindacali, contribuì al miglioramento delle condizioni lavorative dei tonnaroti e dei contadini di San Giorgio e Oliveri, dove fu eletto sindaco dal 1949 al 1956. Tra le sue battaglie più significative vi fu la lotta per la costruzione del cimitero di San Giorgio di Gioiosa Marea, ottenuto dopo anni di scontri e difficoltà burocratiche che gli costarono anche l'arresto ed un processo penale. Dopo un periodo trascorso a Firenze, negli ultimi anni tornò in Sicilia, a San Giorgio di Gioiosa Marea, dove fu punto di riferimento per i giovani e continuò il suo impegno sociale. Morì lì l'8 novembre 1974 e oggi riposa nel cimitero che contribuì a realizzare.
A questo link https://servizionline.comune.gioiosamarea.me.it/…/mc_p_dett… la delibera ed informazioni biografiche più dettagliate